Lady Scarlet - Lady Scarlet - Apotheosis

Lady Scarlet - Apotheosis

ITALIAN LANGUAGE

My friend and Me are very sensual wearing sheer stockings that highlight our long legs and spotted décolleté. We approach the slave who is lying on the floor and awaiting our treatment. He still doesn't know that while Maya is trampling him I will jerk off him to make him cum. Let's start to trample him together. The heels sink and he moans. When the first signs appear, I decide to tease his cock. He gets excited, and then I stop. We still step on him. We take off our shoes and with her feet veiled my friend goes on his face while I masturbate him with my hands and feet. His moans are both of pain and of pleasure and I feel he is close to enjoying. I stop. Our sadistic game isn't over yet. We put our heels back on and now while I step on him, Maya is jerking off him with the sole of her shoe. This doormat is more and more exhausted, for him it is a double suffering. I get off, grab his cock and masturbate him with both my hands and feet while my friend goes on him. He reaches orgasm on my feet with heels in the flesh, between moans of pleasure and pain and my exclamation: the apotheosis!

LADY SCARLET - APOTEOSI

Io e la mia amica siamo molto sensuali con indosso delle calze velate che risaltano le nostre lunghe gambe e delle décolleté maculate. Ci avviciniamo allo schiavo che è sdraiato sul pavimento e attende il nostro trattamento. Non sa ancora che mentre Maya lo calpesterà io lo segherò per farlo sborsare. Iniziamo salendo insieme su di lui. I tacchi affondano e lui si lamenta. Quando i primi segni appaiono, decido di stuzzicare il suo cazzo. Si eccita, e allora smetto. Lo calpestiamo ancora. Ci togliamo le scarpe e con i piedi velati la mia amica sale sulla sua faccia mentre io lo masturbo con mani e piedi. I suoi gemiti sono sia di dolore che di piacere e sento che è vicino a godere. Mi fermo. Il nostro sadico gioco non è ancora finito. Ci rimettiamo i tacchi e adesso mentre io lo calpesto è Maya che lo sega con la suola della scarpa. Questo zerbino è sempre più sfinito, per lui è una doppia sofferenza. Scendo, gli afferro il cazzo e lo masturbo sia con le mani che con i piedi mentre la mia amica sale su di lui. Raggiunge l'orgasmo sui miei piedi con i tacchi nella carne, tra gemiti di piacere e di dolore e la mia esclamazione: l'apoteosi!