Gaia Femdom - MISTRESS GAIA - STAPLED SACKS 2 - HD

MISTRESS GAIA - STAPLED SACKS 2 - HD

ITALIAN SPEAKING

One month ago, my assistant and I had subjected this patient of mine, a compulsory masturbator, to a radical operation, since all previous treatments had failed: his cock was sewn, with metal staples, inside the scrotum, leaving only a small opening for the urine, so that he could no longer touch it (see the clip MISTRESS GAIA - STAPLED SACKS). Now, after a month, the patient returned to remove the staples and evaluate the results. After placing him on the gynecological chair, we examine the situation; everything looks fine, no signs of infection. Then we start removing the staples; it is a long and painful operation but, in the end, even the last staple falls into the basin and the slave's cock is finally free. A further check reveals nothing abnormal. It is time for the internal examination to verify that everything is Ok with his prostate. This is the task for my assistant who uses a special dildo to practice an intense prostate massage. Also this operation is uncomfortable for the patient, who complains painfully. Fortunately, it does not reveal anything abnormal. The treatment, however radical and invasive, of the sewing of the cock, seems to have paid off. A new appointment is scheduled in 30 days, to assess the long-term effects...

MISTRESS GAIA - STAPLED SACKS 2 - HD

Un mese fa, io e la mia assistente avevamo sottoposto questo mio paziente, masturbatore incallito, ad una operazione radicale, dopo che tutte le cure erano fallite: il suo cazzo era stato cucito con delle graffette metalliche, all’interno dello scroto, lasciando solo una piccola apertura per l’urina, in modo che non potesse piu’ nemmeno toccarlo (vedi la clip MISTRESS GAIA – STAPLED SACKS). Ora, dopo un mese, il paziente e’ ritornato per rimuovere le graffette e valutare i risultati. Dopo averlo posizionato sulla sedia ginecologica esaminiamo la situazione; sembra tutto a posto, nessun segno di infezione. Iniziamo la rimozione dei punti; e’ un’operazione lunga e dolorosa ma, alla fine, anche l’ultima graffetta cade nella bacinella e il cazzo dello schiavo e’ finalmente libero. Un ulteriore controllo non rivela nulla di anormale. E’ il momento dell’esame interno per verificare che, anche a livello della prostata sia tutto a posto. Questo e’ compito della mia assistente che utilizza un apposito dildo per un praticare un intenso massaggio prostatico. Anche questa operazione risulta poco confortevole per il paziente che si lamenta dolorosamente. Fortunatamente anch’essa non rileva niente di anormale. Il trattamento, per quanto radicale ed invasivo, della cucitura del cazzo, sembra aver dato buoni frutti. Viene schedulato un nuovo appuntamento tra 30 giorni, per valutare gli effetti a lungo termine...